Gran caldo in pianura e in montagna
Ma non è record: l’anno scorso era peggio

Continua il gran caldo, non solo in pianura ma anche sui colli ed in montagna, con lo zero termico che è andato ben oltre i 4000 metri. Le temperature, però, non sono da record. L’anno scorso, ad esempio, le cose erano andate peggio: la prima ondata di caldo del 2005 arrivò infatti come in questi giorni, ma fece perfino 2-3 gradi in più. Comunque per mercoledì sera si può sperare di tirare qualche sospiro di sollievo: potrebbe infatti arrivare qualche temporale e rinfrescare un po’. Il caldone, in ogni caso, promette di resistere fino a inizio luglio.Per il meteorologo le «bizze» dell’anticiclone delle Azzorre - si assenta e passa spesso lunghi e strani periodi fuori sede - sono all’origine delle frequenti invasioni di caldo africano nelle ultime estati, con la contemporanea scarsità di precipitazioni nei primi 6 mesi dell’anno, collegata ad uno strano deficit di pioggia nei mesi primaverili e ad un preoccupante basso numero di temporali all’inizio estate, anomalo e ripetitivo in questi ultimi 4-5 anni. L’anticiclone delle Azzorre è l’unico che può provocare le piogge dall’Atlantico, quando è in casa sulle sue piccole isole al largo del Portogallo e da lì regolarmente oscilla avanti e indietro verso l’Europa.Ad accentuare molto il disagio del caldo di questi giorni è poi anche il periodo stagionale, che a fine giugno mette a disposizione del sole il massimo in ore dell’anno: una puntata di caldo simile, ma capitata a metà maggio o a fine agosto, picchierà sempre duro di giorno ma varrà qualche grado in meno di notte, e di sicuro lascia dormire.Tornando alle speranze di aria più fresca, mercoledì sera potrebbe avanzare qualche cumulo temporalesco più deciso, con dei tuoni e qualche rovescio di pioggia locale, possibile a fine notte anche verso il fondovalle. Si tratta di una piccola e debole perturbazione in transito sulle Alpi dalla Francia, sarà solo un breve intervallo che allenta qualcosa ma che risolve poco, però è sempre meglio di niente.(27/06/2006)