Gromo e Valgoglio,sono pronti a partire i lavori per captare le nuove sorgenti

A Gromo e a Valgoglio inizieranno a fine giugno i lavori di captazione di due nuove sorgenti da collegare con apposite tubature ai bacini di accumulo dei due Comuni. L’opera servirà a garantire un giusto approvvigionamento idrico alla contrada di Novazza e acqua migliore per Gromo. I lavori, appaltati alla ditta «Siep srl» di Medolago, prevedono la captazione solo per Gromo della sorgente «Predosa» (due litri al secondo) e, per Gromo e Valgoglio, della sorgente «Maresana» (10 litri al secondo).

Dalla sorgente Maresana partirà una tubazione unica fino a Colarete: qui si dividerà in due rami, uno che raggiungerà Novazza di Valgoglio e l’altro il bacino di accumulo di Gromo. Il costo totale dell’opera ammonta per Gromo a poco più di 344 mila euro, dei quali 325 mila avuti come contributo e 184 mila messi a disposizione dal bilancio comunale. La cifra corrisponde all’80% dell’importo totale di spesa per l’opera: il restante 20 % sarà a carico del Comune di Valgoglio.

Recentemente, intanto, è stato realizzato lo scarico di fondo del laghetto per la pesca sportiva di Pranzera. Qui si attende di realizzare il «Parco Fucine», secondo il progetto dell’ingegner Giuliano Visinoni, che prevede un ingresso con porticato coperto, un’area pavimentata polifunzionale, una a prato libero, un’area per i giochi, una per la sosta, l’area per il fitness-percorso vita, spazi in riva al fiume. Per il parco servono 300 mila euro e diventerà un luogo di svago, di incontro e di aggregazione per gli abitanti di Gromo e i villeggianti. È prevista anche una terrazza panoramica in vicinanza del fiune Serio e la costruzione di una palazzina con bar ristoro e servizi sia per chi frequenterà la zona parco , sia per i pescatori.

(23/06/2005)

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