In casa il deposito della merce rubata

In casa, a Nembro, aveva un vero e proprio deposito di prodotti, tecnologici e non, rubati un po’ in tutta la Bergamasca. L’uomo, un immigrato algerino di 36 anni, è stato arrestato giovedì pomeriggio dalla polizia stradale di Seriate nell’area di servizio Sebino, sull’A4, nei pressi di Erbusco, con l’accusa di furto. Sorpreso a girovagare fra le auto parcheggiate, l’immigrato ha sostenuto di essere a piedi. In tasca però aveva le chiavi di una macchina.

Una Panda che era nel parcheggio e su cui gli agenti hanno trovato due macchine fotografiche, un pc portatile e una borsa di marca: all’interno della borsa c’era il biglietto da visita di un uomo di Bolzano che aveva appena segnalato il furto al 113. Così sono scattate le manette per l’algerino, e la perquisizione nella sua casa di Nembo.

Qui sono state trovate banconote sparse per 30 mila euro, 2.400 dollari, franchi svizzeri e sterline; carte di credito borseggiate a Oriocenter, buoni pasto rubati all’Iper; varie macchine fotografiche e navigatori satellitari, 22 paia d’occhiali di marca, 5 cellulari, lettori mp3 e Ipod, oltre a un anello con incisa la data del 21 marzo 1973.

L’immigrato è ora in carcere a Brescia in attesa che la sua posizione venga definita. Per lui potrebbe scattare anche l’accusadi ricettazione.

(11/04/2008)

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