In primavera 14 nuovi cantieri sulle strade bergamasche

Tre per la viabilità scalvina. L’assessore Milesi: «Ma il Giro d’Italia non c’entra»

«Non ci fermiamo e proseguiamo nella sistemazione delle nostre strade», spiega l’assessore provinciale Valter Milesi al termine della riunione della Giunta di via Tasso. Giunta che ha approvato una sfilza di progetti, definitivi o esecutivi, per la messa in sicurezza e la semplificazione della viabilità bergamasca. Sono in tutto quattordici progetti che, nel giro di 40-50 giorni verranno appaltati: «Entro la prossima primavera saranno attivati quindi quattordici nuovi cantieri».

Un impegno di sei milioni e settecentomila euro, che vede tra i principali interventi tre operazioni lungo la strada che da Castione va alla Presolana e poi scende a Dezzo di Scalve. «Ma non sono sistemazioni decise per il passaggio del Giro d’Italia, come dimostra il fatto che si tratta di progetti già finanziati e ormai avanzati, cosa che sarebbe stata difficile attuare in poche settimane - commenta con un pizzico di polemica l’assessore Milesi -. Ho letto dichiarazioni legate al transito dei corridori in questa zona della Bergamasca, assicurazioni di migliorie proprio per questo evento. Ma non è così».

Per Milesi la Valle di Scalve è una delle zone in cui si è intervenuti e si interviene massicciamente nelle ultime stagioni: «Una serie di problemi lungo la strada del Dezzo sono già in avanzata fase di risoluzione. Il passo del Vivione è già oggetto di messa in sicurezza con la posa di barriere. E nella strada di fondovalle al Dezzo , nell’area della frana, stiamo intervenendo con un’operazione di sette miliardi delle vecchie lire».

Insomma, il Giro non c’entra «e per quanto mi riguarda considero peraltro quella strada abbastanza a posto, per il tipo di transito che ospita, naturalmente». Ecco i tre progetti lungo questa arteria, la ex statale 671: il primo in corrispondenza del passo della Presolana , dove verrà realizzata la tombinatura (242 mila euro); il secondo prevede l’allargamento della strada che collega il passo della Presolana ad Azzone , nel comune di Colere (145 mila euro); il terzo comporta l’adeguamento planimetrico della curva in località Fline di Colere (40 mila euro). Dei restanti undici progetti approvati segnaliamo: l’ampliamento della carreggiata per un tratto di 200 metri lungo la provinciale 14 della Valle Imagna ad Almenno San Salvatore (400 mila euro); la manutenzione del ponte Raffaini a Villa d’Almè con costruzione del marciapiede per l’accesso dei disabili (245 mila euro); il completamento e l’allargamento della provinciale 18 Sant’Omobono-Fuipiano a Locatello (258 mila euro); la manutenzione straordinaria del ponte sul Serio ad Albino (300 mila euro); la rotatoria tra la ex statale 11 e la provinciale 103 in Comune di Isso (400 mila euro).

L’esecutivo di via Tasso ha quindi dato il via libera a un paio di contributi legati al mondo dell’agricoltura e dell’allevamento, su indicazione dell’assessore Luigi Pisoni: 75 mila euro ai consorzi fidi della terra orobica (sono tre e garantiscono i prestiti contratti dalle aziende agricole); 30 mila euro all’Associazione provinciale allevatori di bestiame (Apa) a sostegno delle operazioni di raccolta e distruzione delle carcasse bovine, in modo da ridurre gli oneri che altrimenti dovrebbero sostenere in toto gli allevatori.

(19/11/2003)

© RIPRODUZIONE RISERVATA