La festa del Pane diventa momento di solidarietà

Buono come il pane: da mercoledì 26 maggio parte la Festa nazionale del pane. Per tutta la settimana, fino a sabato 29 maggio, nei panifici di città e provincia (sono 380 quelli associati all’Aspan), alle singole iniziative dei panificatori si aggiunge un momento di solidarietà. Per dare maggior risalto all’evento nazionale, l’Aspan promuove, insieme alla Caritas Bergamasca, una raccolta di fondi destinata a sostenere tre progetti di rilievo sociale: realizzazione di un forno e di una bottega del pane nel Villaggio della Gioia, a Dar es Salaam, in Tanzania; costruzione di case e distribuzione di pasti ai ragazzi di strada di Adigrat, in Etiopia; potenziamento della mensa e distribuzione di pacchi viveri al Centro pluriservizi della Caritas, in via Conventino, a Bergamo. Nei panifici che aderiscono all’iniziativa, da oggi è esposto un contenitore destinato alla raccolta.

Gli stessi panificatori sono stati invitati dalla loro associazione a contribuire con una somma in denaro equivalente al prezzo di un chilo di pane al giorno per i sette giorni di durata dell’iniziativa. «Questa seconda edizione della Festa nazionale del pane - spiega Roberto Capello, presidente Aspan di Bergamo - ha uno scopo importante, sottolineato dalla frase “Fresco così solo dal tuo fornaio”, che compare sui manifesti e sui dépliant in distribuzione: la frase non serve soltanto a sottolineare con chiarezza il ruolo e la specificità del nostro lavoro, ma anche a sostenere con forza, nei confronti dell’opinione pubblica, delle istituzioni, dei mezzi d’informazione, i molti disegni di legge presentati per salvaguardare e valorizzare la nostra categoria, contro i rischi della massificazione del gusto».

La giornata di mercoledì permetterà al consumatore di conoscere più da vicino il potenziale tecnico e creativo dei fornai. Per l’occasione le panetterie della Bergamasca si vestiranno di colori, con manifesti, bandierine, palloncini e i tipici berretti «a bustina», invogliando in questo modo i consumatori ad entrare nei laboratori ed a conoscere meglio la professione dell’arte bianca. Nei forni verranno distribuiti opuscoli informativi con ricette e consigli sull’utilizzo del pane, organizzati assaggi gratuiti, proposte specialità, animazioni, visite di scolaresche e altre iniziative finalizzate a festeggiare il pane come alimento ogni giorno nuovo e diverso. 

(21/05/2004)

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