La galleria di Lovere «perde»:
cade acqua sugli automobilisti

Da un paio di mesi, da quando cioè piove un giorno sì e l’altro pure, la galleria Lovere della statale 42 presenta un’insidia in più per tutti quelli che la percorrono quotidianamente: dalla volta del tunnel cade acqua in continuazione.

Da un paio di mesi, da quando cioè piove un giorno sì e l’altro pure, la galleria Lovere della statale 42 presenta un’insidia in più per tutti quelli che la percorrono quotidianamente: dalla volta del tunnel cade acqua in continuazione.

Non qualche goccia qua e là, ma vere e proprie cascate e getti continui che sorprendono l’automobilista o il camionista al volante e creano pozze d’acqua che nessuno si aspetta di trovare all’interno di una galleria.

Il punto critico è all’altezza del chilometro 61 + 500: per chi arriva da Bergamo e viaggia in direzione del Tonale, è situato poco dopo il punto in cui giusto due anni fa, nel marzo del 2012, l’Anas dovette intervenire, chiudendo completamente la galleria, per rinforzare la volta del tunnel segnata da un paio di larghe e preoccupanti crepe. Questa volta non ci sono fessurazioni evidenti, ma dall’alto scendono rivoli d’acqua che diventano veri e propri getti dalle pareti laterali.

Difficile calcolarne la portata d’acqua, ma l’effetto è evidente: occorre azionare in fretta e furia i tergicristalli, controllare l’effetto acqua-planning, non farsi sorprendere dagli scrosci. Sull’asfalto rimangono lunghe strisce bagnate, mentre al bordo della carreggiata scorrono veri e propri torrenti d’acqua che poi si incanalano per essere portati all’esterno della galleria.

«Per prima cosa - informa l’Ufficio stampa dell’ente di gestione delle strade statali - stiamo provvedendo ad attuare un intervento urgente per evitare che l’acqua continui a cadere sui veicoli in transito: i nostri tecnici stanno valutando che tipo di gronde e canaline installare per deviare i getti d’acqua e regolare il suo deflusso».

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