Ladri scatenati in provincia: a Chiuduno terzetto di malviventi fugge con 100 mila euro

Sarebbe di 100 mila euro il bottino di una rapina compiuta nell’agenzia di Chiuduno della Banca Popolare di Bergamo, da tre malviventi armati di taglierino. Stamane verso le 11 il terzetto ha fatto irruzione nei locali dell’istituto di credito, sorprendendo sei clienti e gli impiegati. Uno dei rapinatori si è fatto consegnare il denaro delle casse ed anche quello contenuto nel caveau. Preso il bottino, i tre rapinatori si sono allontanati con un’Alfa 175, ritrovata in seguito a Cicola dalla Polizia locale di Carobbio degli Angeli e di Chiuduno. L’auto è risultata rubata qualche giorno fa a Ponte San Pietro. Secondo alcuni testimoni, la banda si è allontanata a bordo di un furgone di colore bianco.

Urgnano: coppia di malviventi assalta banca

Ammonta invece a circa 5 mila euro il bottino di una rapina compiuta sempre in mattinata, da due malviventi armati di taglierino nella Banca di Bergamo di viale delle Rimembranze a Urgnano. È accaduto verso le 11,15, quando un uomo, vestito in giacca e cravatta, è entrato negli uffici di via delle Rimembranze 48. Appena raggiunto l’ingresso, ha infilato un passamontagna e ha fatto entrare un complice anche lui con il volto coperto. I due, armati di coltellini a serramanico, si sono diretti verso i tre cassieri e li hanno obbligati a consegnare loro tutto il denaro contenuto nelle casse. I malviventi sono fuggiti su un’auto di colore bianco.

Boltiere: rapina le Poste e finisce al fresco

È andata male, invece, ad un operaio di Trapani Giuseppe Rizzo, 29 anni, residente ad Agnadello, nel Cremonese: non ha fatto a tempo neppure a raggiungere l’auto, parcheggiata ad un centinaio di metri dall’ufficio postale appena rapinato, che ai suoi polsi sono scattate le manette. Incensurato, l’operaio era venuto in trasferta a Boltiere per compiere un colpo nell’ufficio postale di piazza IV Novembre. Poco prima delle 11, viso coperto da passamontagna sormontato da un cappellino, si è presentato ai due impiegati ed esibendo una pistola-giocattolo, si è fatto consegnare il bottino: circa 1000 euro. Quindi si è allontanato a piedi. L’allarme è subito scattato e il giovane è stato visto da una pattuglia dei carabinieri di Zingonia mentre cervaca di raggiunge un’auto. Inseguito, è stato bloccato, ammanettato e trasferito nelle carceri di via Gleno.

(08/07/2004)

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