«La promozione della salute», convegno con Burgarella e gli Amici del Cuore nel Mondo

Heart Friends Around The World, gli Amici del Cuore nel Mondo da Associazione a Movimento di pensiero, dove la vision è la Promozione del Bene attraverso la Promozione della Salute e la mission è la promozione della salute nella sua globalità, cioè nei suoi aspetti di corpo, mente e spirito. Del Manifesto di H.F.A.T.W. parlerà il dott. Flavio Burgarella cardiologo, fondatore e inspiratore del movimento internazionale con sede a Bergamo, giovedi 27 novembre alle ore 18 presso il Centro Culturale San Bartolomeo, Largo Belotti 1 in città, nell’ambito di un convegno introdotto dal giornalista Emanuele Roncalli, affiancato dal dott. Cesare Fiorentini, Direttore del Centro Cardiologico di Milano e da Suor Antonella Sana, Priora del Monastero Matris Domini di Via Locatelli. Il convegno è supportato dall’organizzazione della Buona Stampa. Con tale conferenza il dott. Burgarella concluderà proprio a Bergamo il ciclo di conferenze sul tema che lo hanno portato negli ultimi mesi a parlare dell’argomento nell’Europa dell’Est a Bratislava, nel Sud America a Buenos Aires e Città del Messico, in Asia a Manila e Hong Kong. Il Movimento Heart Friends Around The World, costituitosi nel 1994 dopo l’incontro dell’associazione con Papa Giovanni Paolo II in occasione della richiesta di Fra Tommaso da Olera come Patrono degli ammalati di cuore, vuol essere un punto di riferimento per tutti coloro che si adoperano per una migliore umanizzazione della medicina, ritenendo che il rapporto medico-paziente rappresenti l’essenza della loro stessa esistenza. Il tema della spiritualità in medicina viene vissuto secondo i principi della comunione, della compartecipazione, dell’educazione affinché il dare contribuisca a ridare fiducia, riaccenda la luce interiore della speranza illuminando la cura e la possibile guarigione. E ciò nella convinzione di portare felicità all’ammalato e al medico che così si è adoperato, indipendentemente da quale religione o non religione appartengano. A favorire ciò la proposta di figure quali religiosi, filosofi, poeti in qualità di possibili esempi da seguire per costruire, nell’assoluta libertà, il proprio cammino spirituale. Si tratta che di un’iniziativa onerosa, ma a questo proposito il dott. Burgarella afferma: «Un movimento internazionale non ha in teoria costi facilmente quantizzabili, dipende dalle spese. Così abbiamo deciso di non avere spese, riscoprendo il potere della povertà e della umiltà, confidando sulla forza delle nostre idee e sull’aiuto di benefattori. Non abbiamo favorito opere di proselitismo associativo con quote da corrispondere in quanto limitante per il nostro disegno di espansione. Nei vari paesi in cui siamo presenti gli operatori si autofinanziano e coprono le spese dei miei brevi soggiorni. Un Istituto di Credito cittadino copre le spese di viaggio. Stiamo avendo contatti con un blogger di fama internazionale per migliorare senza costi aggiuntivi il nostro sito web www.hfatw.org e i relativi contatti. La volontà, l’impegno, la lontanza dalla mia famiglia sono attività che non hanno prezzo».Gli Amici del Cuore nel Mondo sono presenti in oltre 100 nazioni, hanno gruppi di iscritti organizzati, tengono ogni anno meetings in nazioni diverse ( nel 2009 a Leon in Spagna e a seguire l’organizzazione di una marcia lungo il «Cammino di Santiago»), sono attivi nelle università tra gli studenti di medicina, sono affiliati a livello istituzionale con la Federazione Mondiale di Cardiologia e collaborano con L’Organizzazione Mondiale della Sanità nello sviluppo di programmi di prevenzione delle malattie, soprattutto nei paesi a basso reddito. A Bergamo, il 27,di ritorno nella loro città, l’occasione per saperne di più e l’omaggio del libro «Siate una colomba selvaggia».(25/11/2008)

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