L’Ats: «Lago d’Iseo balneabile
ma attenzione alla fioritura algale»

L’Ats di Bergamo, nell’ambito delle attività periodiche di controllo delle acque di balneazione dei laghi, evidenzia che da inizio stagione e fino al 29 agosto 2016 «tutti i punti di campionamento del lago d’iseo risultano idonei sia per quanto riguarda le analisi microbiologiche che per la ricerca di cianobatteri».

Il 30 agosto 2016, scrive l’Ats in un comunicato, «è stato effettuato un ulteriore prelievo straordinario direttamente dalla superficie del lago in cui era più evidente un bloom algale (fenomeno visivo della fioritura algale) galleggiante e di colore verde identificato tra le zone dell’isola di San Paolo e Montecolino». I risultati hanno evidenziato la presenza di cianobatteri di microcystis aeruginosa/flos-acque in numero superiore a 20 milioni/cell/L «con un livello di tossicità aspecifica del 96% (quasi 5 volte superiore al valore limite del 20%)».

I tecnici dell’Ats di Bergamo proseguiranno regolarmente nell’attività di monitoraggio visivo ed eventuale campionamento con cadenza quotidiana fino al 5 settembre prossimo. «Si suggerisce – spiega l’Ats in una nota – la massima attenzione alla problematica evidenziata prestando particolare attenzione alle zone interessate dal fenomeno visivo di fioritura algale anche se poste al di fuori delle normali aree balneabili».

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