Le aziende agricole e gli agriturismo spalancano le porte sul loro mondo

Domenica 14 maggio, quattordici aziende agricole e agrituristiche bergamasche aprono le porte ai visitatori nell’ambito della nona edizione della manifestazione «Per corti e cascine», organizzata da Turismo Verde e Cia-Confederazione italiana agricoltori.Tante sono, infatti, le aziende della nostra provincia che, insieme a 126 altre aziende lombarde, hanno aderito all’iniziativa che consentirà al pubblico di conoscere come si svolge il lavoro in azienda, degustare ed acquistare direttamente prodotti freschi e trasformati, partecipare a iniziative di animazione per adulti e bambini. Negli agriturismi si potrà fermarsi a pranzo o a cena ed anche pernottare, là dove è possibile, ricordandosi di prenotare.Due gli itinerari idealiDalla pianura lombarda alle Alpi orobiche», con la partecipazione di: azienda zootecnica Aldo Casarotti di Casirate d’Adda; azienda zootecnica Le Tre Torri di Pontirolo Nuovo; agriturismo Frances di Scanzorosciate; agriturismo Gianantonio Ardizzone di Alzano Lombardo; agriturismo Le Rondini di Bergamo; azienda vitivinicola Eligio Magri di Torre de’ Roveri; azienda agricola Burlandi di Gromo-«I segreti della Valcalepio», comprende altre 7 aziende: apicoltura Valcalepio di Castelli Calepino; Il Fontanile di Gandosso; azienda agricola Vallonghe di Foresto Sparso; apicoltura Primavera di Foresto Sparso; Podere della Cavaga di Foresto Sparso; azienda agricola Elodia Chitò di Adrara San Rocco; azienda agrituristica Vervallo di Vigolo.Le produzioni di queste aziende sono molto varie: si va dal vino ai formaggi e salumi, dalle carni al miele, ai piccoli frutti, ma anche ortaggi, frutta, olio.Altre iniziative sono in programma in Bergamasca, in tre aziende di Foresto Sparso (Vallonghe, Primavera e Podere della Cavaga), nelle domeniche 18 giugno e 9 luglio. In queste due giornate sono previste anche attività di animazione didattica.«Per corti e cascine» si ripropone di sviluppare la conoscenza della campagna e della realtà agricola della Lombardia, portando il pubblico a contatto diretto con i protagonisti e la ricchezza di questo mondo. La manifestazione ha contribuito negli anni a promuovere l’identità dell’impresa agricola non solo come luogo di produzione di qualità, ma anche di erogazione di servizi culturali e per il tempo libero. Entrare in una cascina, scoprire come vengono prodotti alcuni dei cibi che arrivano sulle nostre tavole o come si allevano gli animali, visitare un museo agricolo o semplicemente godersi la bellezza di architetture rurali, solitamente chiuse al pubblico, rappresentano solo alcune delle cose che si potranno fare.La pubblicazione con la mappa di «Per corti e cascine» è in distribuzione negli uffici turistici delle varie province lombarde e nelle sedi Cia provinciali.Sul sito www.turismoverdelombardia.it si trovano tutte le informazioni necessarie, in continuo aggiornamento, con la descrizione delle aziende che aderiscono all’iniziativa.(09/05/2006)

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