Immediate le attestazioni di cordoglio e le reazioni politiche, alla notizia della tragica morte dei tre militiari italiani nell’attentato a Nassiriya.Il presidente Carlo Azelio CiampiIl presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, a quanto si apprende, apprese dal ministero della Difesa le prime notizie del gravissimo attentato di Nassiriya, ha espresso sgomento e immenso dolore per l’accaduto. Il capo dello Stato ha chiesto alle autorità competenti di essere tenuto costantemente informato per conoscere gli sviluppi e i particolari della vicenda.Il presidente del Consiglio Silvio BerlusconiSilvio Berlusconi, che segue la vicenda dell’attentato a Nassiryia in continuo contatto con i Sottosegretari Gianni Letta e Paolo Bonaiuti a Palazzo Chigi è rimasto profondamente addolorato – si dice in una nota - per la scomparsa dei nostri militari e del militare rumeno, e partecipa al dolore delle loro famiglie.Il presidente del Senato, Marcello Pera«Desidero esprimere il mio cordoglio ai familiari delle vittime dell’attentato di Nassiriya e all’Arma dei carabinieri». Così il presidente del Senato Pera, che poi osserva: «Questo ennesimo attentato dimostra che il terrorismo islamico non abbassa le armi e continua nella sua strategia di destabilizzazione dell’Iraq e di sfida all’Occidente».«La risposta a questa sfida - afferma ancora Pera, oggi a Vienna per un simposio - deve essere ferma e senza esitazioni. Poichè il terrorismo continua, dobbiamo continuare a fronteggiarlo».Il presidente della Camera, Pier Ferdinando CasiniCasini ha espresso al ministro della Difesa, Antonio Martino, il più vivo cordoglio della Camera dei deputati per il «nuovo efferato atto terroristico» di cui sono stati vittime i militari italiani a Nassiriya nel quadro della missione Antica Babilonia.«I parlamentari della XIV legislatura - dice Casini - nell’ultimo giorno del loro lavoro, ancora una volta soffrono e partecipano al dolore delle famiglie dei nostri eroi della lotta al terrorismo. In questo momento non sono consentite distinzioni di parte, nè distingui politici. L’Arma dei carabinieri e l’esercito hanno la solidarietà di tutti gli italiani».Il segretario dei Ds, Piero Fassino«Profondo dolore per le vittime e solidarietà alle loro famiglie in queste ore buie e dolorose». Con queste parole il segretario Ds Piero Fassino ha espresso al ministro della Difesa Antonio Martino il cordoglio della Quercia per il gravissimo attentato di Nassiriya.Il segretario di Rifondazione comunista, Fausto Bertinotti«Ci uniamo al dolore di tutto il popolo per la morte dei soldati italiani in Iraq – questa la dichiarazione di Fausto Bertinotti – e porgiamo ai familiari delle vittime la nostra più intensa solidarietà umana e la comprensione per il loro dolore. Per parte nostra, sul terreno della politica non possiamo che trarre una ulteriore ragione per il nostro impegno contro la guerra e il terrorismo».(27/04/2006)
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