L’Aci: mercoledì verde, un fallimento In città serve un mobility manager

L’esperimento della chiusura al traffico di mercoledì è stato un fallimento, da non ripetere nel metodo. Ma ha anche confermato che Bergamo e hinterland hanno un traffico ormai insostenibile, e che occorre lavorare a progetti che riducano il numero dei veicoli privati in ambito cittadino.

È il parere del presidente dell’Aci di Bergamo, Pietro Polenghi. Anche il neodirettore dell’Aci orobico, Barbara Aguzzi, sottolinea che la nomina di un mobility manager del Comune sia una delle prime cose da fare; ma contestualmente bisogna invitare le aziende, che per legge dovrebbero avere un esperto interno della mobilità, ad individuarlo.

I mobility manager, insieme all’azienda del trasporto pubblico locale, potrebbero trovare soluzioni per portare gradualmente a ridurre il traffico privato in entrata in città.

Per Barbara Aguzzi una delle principali cause dell’insuccesso di mercoledì è l’insufficienza di parcheggi d’interscambio.

In un recente incontro l’Aci ha confermato al Comune la sua disponibilità a una collaborazione, mettendo a disposizione gli staff tecnici formati da esperti e da ingegneri del traffico.

(25/09/2004)

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