L’alpinista Agazzi sui valichi delle Orobie
In due settimane 400 chilometri tra le vette

«Passo dopo passo, un giro attraverso i valichi orobici» è l’iniziativa, con il patrocinio del Cai, che vedrà protagonista l’alpinista Maurizio Agazzi: partendo dal Palamonti supererà circa 30 mila metri di dislivello lungo un percorso di quasi 400 chilometri che toccherà le principali vette (almeno 50) e si concluderà al passo di Baione, nella zona dei Campelli, in Val di Scalve. Partenza il 20 luglio e arrivo previsto per il 3 agosto. Agazzi sarà solo, per due settimane, con tenda ultraleggera nello zaino e soste in rifugi e bivacchi laddove sarà possibile. Maurizio Agazzi è un alpinista che da anni si dedica alle montagne bergamasche. Nel 2003 ha affrontato 130 cime delle Orobie, nel 2004 si è invece dedicato ai «giganti» della stessa catena, partendo dal Palamonti, e nel 2005 ha percorso un lunghissimo itinerario di collegamento tra i laghi alpini, tra il Linzone e l’Aprica, in pratica tutta la dorsale orobica più la valle Imagna e le Grigne. Quest’estate è la volta dei valichi.  L’itinerario previsto toccherà tantissimi passi. Tra i più importanti, da ovest verso est: Zambla, Crocetta, Branchino, Mezzeno, Gemelli, Valsanguigno, Aviasco, Portula, Reseda, Venina, Publino, Cigola, Valsecca, Salto, Scaletta, Brunone, Diavolo, Malgina, Bondone (che con i suoi 2.720 metri è il passo più alto delle Orobie), Caronella, Serio, Pila, Bondione, Belviso, Venano, Sellerino, Gatto, Vivione, Campelli e Baione. (14/07/2006)

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