Lunedì i funerali di Amelia Rota

Lunedì i funerali di Amelia RotaÈ rientrata sabato in Italia la salma di Amelia Rota, la volontaria di 49 anni, originaria di Nembro, ma residente da anni in via XXIV Maggio, a Bergamo, stroncata martedì scorso da una forma fulminante di malaria, mentre si trovava in missione in Africa, precisamente a Dakar, in Senegal, e a Praia, nell’arcipelago di Capo Verde. I funerali si svolgeranno lunedì alle 15 a Nembro.

Sabato mattina, ad accompagnare il feretro della volontaria giunto all’aeroporto della Malpensa, proveniente con un volo da Dakar, c’era Alessandro Cigolini, di Manerbio (Brescia), il volontario che, da un anno, lavorava con Amelia in un centro di formazione professionale a Parcelles Assainies, un sobborgo alla periferia di Dakar, gestito dal Servizio Volontario Internazionale (Svi) «Volontari nel mondo» di Brescia e dalla Congregazione dei Padri Oblati di Maria Immacolata. La camera ardente è stata allestita nell’abitazione della famiglia, in via Roma 20. La morte è avvenuta improvvisamente all’ospedale «Neto», di Praia, la capitale delle isole di Capo Verde, dove Amelia si trovava da alcuni giorni per sbrigare alcune formalità amministrative, legate alla sua attività di formatore professionale. E Nembro piange la figura di questa volontaria.«Una grande perdita per la comunità nembrese - precisa mons. Aldo Nicoli, arciprete di Nembro - La sua figura di donna impegnata nel sociale, nel volontariato internazionale e in missioni umanitarie deve diventare un modello per altre persone. Un esempio da imitare, per il senso di donazione completa che ha dato alla sua vita: dapprima, nel campo della formazione, in particolare in ambito scolastico, poi addirittura in missione, spendendo la sua vita per gli altri, in una dimensione cristiana che va sottolineata per la sua forte fede e il suo spirito di gratuità». I funerali si svolgeranno lunedì pomeriggio, alle 15, nella chiesa plebana di Nembro, e saranno presieduti da don Severo Fornoni.

(24/10/2004)

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