Mapello, rogo in un cascinale
Pompieri al lavoro per 12 ore

Quasi dodici ore di lavoro per spegnere il rogo di un tetto di un cascinale ristrutturato che si trova in via Ca’ Maitone, in località Piana di Mapello. Una ventina di vigili del fuoco, arrivati da Bergamo, Dalmine, Gazzaniga e Madone, sono stati impegnati dalle 16,30 di lunedì sino alle 4 di ieri.

Tutta la casa è stata dichiarata inagibile dai tecnici del Comune di Mapello. L’incendio ha danneggiato almeno 150 metri quadrati di tetto, i mobili di due stanze e uno studio-laboratorio. I danni potrebbero aggirarsi intorno a 100 mila euro.

È stata la proprietaria Maria Grazia Agnelli a notare per prima il fumo e poi le fiamme che uscivano dalla canna fumaria collegata con una stufa liberty che era stata accesa da poco. Qualcosa non ha funzionato e le fiamme hanno attaccato l’orditura in legno della copertura. La proprietaria di casa ha scollegato la corrente e ha allertato i vigili del fuoco.

Il fumo denso è stato visto dai vicini di casa e anche loro hanno chiamato il 115. Non è stato facile arrivare nel luogo dove si trova il cascinale a causa delle strade strette che non permettono ai mezzi di soccorso – soprattutto come quelli dei vigili del fuoco – di effettuare le opportune manovre. I pompieri sono arrivati sul posto con un’autobotte proveniente da Bergamo e quattro autopompe serbatoio da Gazzaniga, Dalmine e Madone: hanno così domato le fiamme che stavano divorando il tetto e danneggiando l’abitazione. Agendo in modo tempestivo sono riusciti a isolare gli altri tetti.

Leggi di più su L’Eco di Bergamo il 26 febbraio 2014