Mazzoleni prepara un nuovo piano di evacuazione

Mazzoleni prepara un nuovo piano di evacuazioneMazzoleni avrà un nuovo piano di evacuazione, più sicuro e dettagliato di quello precedente, stilato lo scorso 12 dicembre dai tecnici comunali e dall’Ingegner Franco Salvetti e dal geologo Fausto Crippa.

La decisione di correggere e perfezionare il documento, già distribuito ad ogni nucleo familiare della frazione, è scaturito da uno degli incontri periodici che il neo-nato Comitato Pro Mazzoleni ha organizzato con le autorità pubbliche per fare il punto della situazione a quattro mesi dall’alluvione di fine novembre.

In attesa di una parte dei fondi, circa 216.000 euro, che come promesso dall’assessore al Territorio e all’Urbanistica Alessandro Moneta dovrebbero essere stanziati a giorni dalla Regione, per iniziare i lavori di messa in opera del complesso sistema di monitoraggio sotterraneo, a Mazzoleni si pensa a come agire nel caso in cui eventuali spostamenti dovessero far scattare l’allarme acustico.

Nel caso in cui a sirena dovesse suonare - ciò accade quando i sensori segnalano un allargamento delle crepe di almeno cinque millimetri - il Comune e il geologo, collegati con i sensori, avviseranno la Prefettura, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e le associazioni di volontariato locali che nell’immediato dovranno raggiungere la frazione e tenere la situazione sotto controllo.

Nel nuovo progetto saranno indicate anche le strade percorribili per uscire dalla frazione, i luoghi di destinazione che le famiglie sceglieranno in caso di abbandono delle proprie abitazioni e soprattutto la prima assistenza alle persone inferme e non autosufficienti della frazione.

Nella nuova stesura, in cui collaboreranno amministrazione comunale, Vigili del Fuoco, Prefettura e membri del comitato, saranno inoltre indicati tutti i numeri telefonici utili per qualsiasi evenienza e alcune informazioni su come comportasi nel pieno della crisi.

(01/04/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 02/04/2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA