Neve e caos, Palafrizzoni assolve la Bas e pensa a un «manager»

La Bas non è colpevole per il «martedì nero» e per le conseguenze subite dagli automobilisti a causa la neve caduta il 18 gennaio. La posizione di Palazzo Frizzoni è emersa da un summit tra il sindaco, l’assessore competente e vertici dell’azienda municipalizzata. Insomma per la Bas arriva una difesa ad oltranza dell’operato, mentre vengono respinte e rimandate in campo opposto le accuse di «paralisi» stradale.

Il sindaco Roberto Bruni ha preferito piuttosto proiettarsi sulle emergenze future. «È emersa abbastanza nettamente l’esigenza di mantenersi più strettamente in contatto tra chi deve fronteggiare eventi come la nevicata della settimana scorsa - ha detto -: chiederò quindi al prefetto che si faccia garante di un maggior coordinamento tra Comune, Provincia e tutte le altre componenti».

L’assessore all’Ecologia e Ambiente, Fausto Amorino, ha poi precisato i contorni dell’iniziativa: «Si potrebbe pensare a una figura di collegamento tra i vari enti, che possa avere un quadro più generale di cosa stia accadendo, decidendo di conseguenza le priorità, che spesso cambiano molto rapidamente».

In sostanza l’idea sarebbe quella di investire un funzionario di questa delega «ad hoc»: il «manager della neve» è però ancora un’idea allo stato embrionale e può anche darsi possa sciogliersi al primo sole di febbraio. Intanto la massiccia perturbazione che avrebbe dovuto trasformarsi in copiosa nevicata tra domani e giovedì, secondo le previsioni sarebbe stata scongiurata: potrebbe cadere qualche fiocco anche in pianura, ma nulla di simile a quello che è accaduto la settimana scorsa.

(24/01/2004)

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