Pioggia in pianura e in città, neve - tanta neve - in montagna. È la fotografia di questa domenica di metà gennaio all’insegna del brutto tempo. Ma nuvole e precipitazioni faranno la felicità degli sciatori che, nelle prossime settimane, potranno godere di piste ancor più innevate di quando già non fosse per merito delle nevicate delle scorse settimane. Un po’ ovunque la situazione è la stessa: pioggia fino ai 700 metri di quota e neve, a falde larghe, dagli 800 metri in su.
In Valle Seriana e Valle di Scalve questa mattina la neve è scesa fino a quota 700 metri, come per esempio a Gromo. Nel pomeriggio pioggia a Gromo, Clusone e Vilminore, ma ancora neve a quote più alte. Il manto sceso è di circa 10-15 centimetri a 1500 metri, 20 e oltre dai 1800-2000 metri in su. Temperature dai 2 gradi di Clusone ai - 5 sui 2000 metri. Neve copiosa è scesa al Pora e alla Presolana, a Spiazzi, Lizzola e Colere. Una manna anche per gli amanti del fondo: aperte le piste di Schilpario (11 chilometri), Bondione (5.5 km), Spiazzi (7.5) e della Montagnina sul Farno (10).
In Valle Brembana(nella fotografia di Andreato la situazione a Valleve) è sceso nevischio dai 6-700 metri, neve a falde larghe dagli 800-1000 metri. Ai 1300-1400 metri il manto caduto oggi raggiunge i 25-30 centimetri: ha cominciato al mattino e ha proseguito al pomeriggio. Buono l’innevamento a Foppolo, Valtorta, Piazzatorre, San Simone e Carona.
Un po’ ovunque - pur considerando la brutta giornata - tanta gente sulle piste. Per quanto riguarda le strade, le operazioni di pulizia sono in corso e non sono segnalati problemi.
(18/01/2004)
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