Nidi comunali, 196 posti liberi

All’open day 500 visitatori. L’assessore Gallone: «Loreto ospiterà altri 70 bambini»

Ha avuto successo la seconda edizione dell’open day negli undici asili nido comunali di Bergamo (Boccaleone, Borgo Palazzo, Borgo Santa Caterina, Campagnola, Celadina, Città Alta, Longuelo, Loreto, Monterosso, Valtesse e Villaggio degli Sposi), che sono stati visitati da circa 250 famiglie: coppie con almeno un bimbo o un genitore con il figlio, pochissimi i genitori da soli. A conti fatti, quindi, i visitatori, tra adulti e piccini, sono stati circa 500.

«Sono proprio felice che quest’anno si sia ripetuto il successo dell’anno scorso – ha commentato l’assessore comunale all’Istruzione, Alessandra Gallone –. Dati che confermano la forte richiesta di questo servizio nella nostra città e mostrano quanto sia importante per un genitore poter verificare personalmente com’è organizzato l’asilo nido, toccare con mano se la struttura è sicura e accogliente. Così come è fondamentale conoscere le educatrici, persone che si occuperanno del bambino per molto tempo durante la giornata. Tutto questo serve a creare maggior trasparenza e tranquillità nelle mamme e nei papà». Tra le sedi cittadine, la più visitata è stata il nido di Campagnola: ben 51 famiglie hanno potuto ammirare la nuova struttura, che può ospitare fino a 70 bambini. «Il grande numero di visitatori – ha proseguito l’assessore – conferma anche l’esigenza, per Bergamo, del dodicesimo asilo nido, che sarà a Loreto e offrirà altri 70 posti circa. Il progetto è già nella fase esecutiva e i lavori partiranno presto».

Intanto, i genitori hanno avuto l’opportunità di verificare l’offerta dei nidi comunali di Bergamo, che il prossimo anno avranno a disposizione 196 posti liberi. Le iscrizioni sono ancora aperte e i moduli per la domanda, disponibili nelle sedi delle Circoscrizioni o sul sito www.comune.bergamo.it, andranno consegnati entro il 29 maggio all’ufficio Servizi per l’Infanzia di via Borgo Palazzo 25, dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 13.

«Il nido è il primo importante momento educativo per un bambino e non un parcheggio per i genitori che lavorano. Per questo ho sempre lottato per riuscire a rinnovare le strutture, ampliare il numero dei posti disponibili, offrire servizi sempre più adeguati alle nuove esigenze di lavoro delle famiglie», ha aggiunto Alessandra Gallone, che si è detta orgogliosa dei risultati ottenuti, con esperienze molto positive anche sui nidi di Celadina e Boccaleone, dati in concessione dal Comune a una cooperativa. «La sicurezza negli asili nido, oltre che un valore sociale ed educativo, è importante anche per l’economia: un genitore tranquillo, infatti, che sa di aver lasciato il figlio in un posto affidabile, lavorerà meglio e produrrà anche di più professionalmente – ha concluso l’assessore –. Spero, quindi, che tutto questo lavoro svolto sia portato avanti con la stessa convinzione che ci ha accompagnato fino ad ora».(17/05/2004)

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