Non solo via Tasso si svuota
Sant’Alessandro: affitti troppo alti

«Sono il titolare della gelateria Rivareno di via sant’Alessandro, 8. Vi scrivo in merito all’articolo relativo alla chiusura della Casa della Merenda e di molti negozi in via Tasso».

«Come sicuramente saprete o immaginerete, anche in via Sant’Alessandro si sta verificando la stessa situazione. Se si fa una passeggiata in quella via si possono notare quasi più negozi chiusi per cessata attività che aperti». Questo l’inizio della lettera di un commerciante di una delle vie più storiche di Bergamo, e delle più affascinanti.

«Da novembre si aggiungerà un altro negozio vuoto. Infatti, a causa del declino continuo di questa via, sotto tutti i punti di vista, e del relativo affitto esagerato rispetto alle reali possibilità commerciali di questa strada, nei prossimi mesi trasferirò la mia gelateria in via Mai 1, una via che forse non avrà il “prestigio” e la storia di via Sant’Alessandro, ma che sicuramente mi consentirà di avere il tempo necessario per far decollare la mia attività senza sentirmi soffocato ogni mese dagli elevati costi di gestione (affitto in primis)».

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