Operaio di Bonate Sotto muore a due giorni dalla caduta

È morto a meno di 48 ore dalla caduta l’operaio di Bonate Sotto che era rimasto vittima lunedì mattina di un incidente sul lavoro a Robbiate, nel Lecchese: Elio Scotti, 66 anni, era precipitato da una scala, da un’altezza di quattro metri. Dopo l’infortunio era stato ricoverato all’ospedale di Merate, poi era trasferito all’ospedale di Lecco. Qui le sue condizioni sono precipitate: con il consenso dei familiari, l’operaio ha donato gli organi.La tragedia si è consumata mentre il 66enne lavorava su una canna fumaria: cadendo dalla scala aveva riportato ferite in tutto il corpo, ma quello che alla fine è stato fatale è stato il colpo subito alla testa. L’infortunio era avvenuto intorno alle 8,10 in una abitazione privata di via Sant’Alessandro a Robbiate. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri di Merate e dai tecnici del Servizio di prevenzione dell’Asl l’uomo stava lavorando per conto di una ditta di Bonate Sopra, specializzata nella vendita e installazione di camini. Era arrivato alla casa di Robbiate per poter effettuare l’intervento alla canna fumaria. È salito su una scala per raggiungere il tetto e la canna fumaria. Allo scarico doveva effettuare una serie di operazioni di manutenzione e sistemare il camino, ma arrivato in prossimità del tetto è improvvisamente precipitato. (24/10/2007)

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