Operaio di Presezzo muore schiacciato da un muletto

Era stato investito da un muletto in un cantiere edile del Lecchese

Un operaio di Presezzo è morto in ospedale a Lecco dopo essere stato investito da un muletto in un cantiere edile del Lecchese. L’infortunio che è costato la vita a Walter Albani, di 47 anni, dipendente di una ditta di Dalmine, si è verificato giovedì mattina. L’operaio stava smontando una gru che la sua azienda aveva noleggiato a un’impresa di Barzago. Mentre puliva un blocco di cemento utilizzato come contrappeso della gru e che era caricato su un muletto telescopico, l’uomo è scivolato ed è finito sotto il mezzo guidato da un collega. Trasportato in ospedale prima a Merate e poi a Lecco, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I medici gli avevano riscontrato la lussazione dell’anca e un forte ematoma inguinale. Ma l’operaio non ce l’ha fatta: è morto nel tardo pomeriggio. Sul luogo dell’incidente sono arrivati sia i carabinieri e sia i tecnici dell’Asl di Lecco. La Procura ha aperto un’inchiesta e ha disposto l’autopsia sulla salma. Walter Albani lascia la moglie e una figlia di appena quattro anni e mezzo. Il papà lo ricorda così: «Adorava il suo lavoro e amava la famiglia. La sua scomparsa è una tragedia che non ci dà pace».

Su L’Eco di Bergamo del 5 aprile 2003

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