Orio: più voli diurni per i passeggeri meno traffico merci durante la notte

Più voli diurni per i passeggeri e meno traffico merci durante la notte. Con questa promessa, la Sacbo, società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio, ha cercato di calmare le proteste degli abitanti della zona, che si lamentano per l’eccessivo rumore e per il volo di aerei a bassa quota. Ma i cittadini insistono per la sospensione totale del traffico notturno.

E’ durato quasi tre ore questa mattina il faccia a faccia tra i vertici della Sacbo da un lato, i sindaci dell’hinterland e i presidenti delle Circoscrizioni dall’altro. «Stop totale ai voli notturni e sviluppo dello scalo orobico compatibile», erano le richieste della cittadinanza.

«Dopo il grande successo dei voli a basso costo, che ci hanno procurato due milioni e mezzo di viaggiatori in più, ora aumenteremo il traffico diurno dei passeggeri e diminuiremo i trasporti di merci nella notte - ha risposto il presidente della Sacbo Ilario Testa -. Grazie all’installazione di un apposito radar, ottimizzeremo anche il controllo delle rotte». Diciotto milioni di euro saranno poi investiti dalla Sacbo per gli interventi di mitigazione ambientale: insonorizzazione delle abitazioni a ridosso dello scalo, collinette e fasce di verde, acquisizione delle case a Orio e Grassobbio al confine con il sedime dell’aeroporto.

«Si parla di riduzione del traffico, ma in realtà i voli notturni saranno meno rispetto a quelli previsti per il 2015, ma comunque più di quelli attuali - ha ribattuto Degna Milesi, presidente della sesta circoscrizione -. Vogliamo trovare una soluzione che salvaguardi gli interessi economici della società di gestione dell’aeroporto, ma anche le esigenze dei cittadini».

Intanto per giovedì prossimo, 3 luglio, è stato organizzato dai presidenti delle circoscrizioni un incontro con la popolazione - a partire dalle ore 20.45, nell’auditorium dell’ex chiesa di San Sisto - per discutere del problema dell’areoporto di Orio.

(27/06/2003)