Pd, scontro a due per la segreteria
In campo Bocchi e Riva

Si sono chiuse alle 18 di oggi, lunedì 23 novembre, le candidature per le primarie del 13 dicembre alla segreteria provinciale del Pd, aperte a tutti, non soltanto gli iscritti.

I candidati sono Mirio Bocchi, ex sindaco di Osio Sotto, e Gabriele Riva, sindaco di Arzago. Ritirata invece la candidatura Matteo Rossi, segretario organizzativo del partito, data per sconata nei giorni scorsi.

Riva è espressione della mozione Bersani (ne è stato il coordinatore provinciale), Rossi, invece, aveva sposato la mozione Franceschini (anche se poi a livello lombardo ha votato il bersaniano Maurizio Martina). Ed è qui che nascono i problemi. Perché se è vero che il partito è alla ricerca dell'unità, le correnti esistono ancora.

I bersaniani, al termine delle consultazioni interne, avevano indicato una tripletta di papabili (tra cui il capogruppo di Palafrizzoni Elena Carnevali), dalla quale, alla fine è emerso Riva. «Dopo un percorso interno - conferma - ho esplicitato la mia candidatura, che nasce da un'esigenza di territorialità (l'ottica del partito non può più essere solo "Bergamocentrica") e dalla vicinanza al mondo pratico degli enti locali: l'esperienza di amministratore è una palestra di dialogo e confronto. L'obiettivo è una gestione il più possibile unita pur nella pluralità del partito».

Il nome di Riva sembra trovare il consenso anche di una fetta di franceschiniani. Una parte dei quali però ha deciso, con un documento sottoscritto dal segretario provinciale uscente Mirosa Servidati, da Claudio Bonfanti e dal capogruppo in Provincia Franco Cornolti (la cui candidatura pare al momento tramontata), di non schierarsi.

Oltre al segretario provinciale, verranno eletti i 90 componenti dell'Assemblea provinciale.

Mirosa Servidati segretario provinciale del Partito Democratico commenta così la presentazione delle candidature di Gabriele Riva e Mirio Bocchi alla Segreteria Provinciale del PD: «Sono due ottimi candidati di grande profilo ed ottimo spessore politico. Essendo il Pd l’unico partito che per cariche monocratiche sceglie di consultare gli elettori, saranno i cittadini con le primarie del 13 dicembre ad indicare il nuovo segretario provinciale del Pd bergamasco. Un grande in bocca al lupo e buon lavoro ad entrambi».

Le elezioni primarie per l’elezione del segretario del Pd e dell’assemblea provinciale si terranno il giorno 13 dicembre dalle 8 alle 18.

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