Per il 60° della Liberazione un programma intenso

Per la celebrazione del 60° anniversario della Liberazione il Comune di Bergamo ha preparato un programma particolarmente ricco. «Uno sforzo corale e collettivo, per dare un significato forte a questa ricorrenza - ha detto il sindaco Roberto Bruni -: un’operazione culturale realizzata grazie al concorso di diverse realtà, tra cui il Comitato antifascista bergamasco, l’Anpi, l’Isrec, la Gamec e altri, con al centro l’unico tema della libertà». Presentando le iniziative Bruni ha voluto anche «rispedire al mittente le polemiche intempestive e sterili» dei giorni scorsi.

Tra le iniziative - oltre alle usuali celebrazioni ufficiali alle lapidi dei caduti - anche la realizzazione di una piantina con tutti i luoghi significativi per l’occupazione e la resistenza bergamasca. È stato preparato un manifesto firmato da Folon, oltre a un breve cartoon di Bruno Bozzetto visibile sul sito del Comune (www.comune.bergamo.it, dove è disponibile anche il programma completo), trasmesso dalle tv locali e pubblicato nel sito del cartoonist bergamasco.

Il 25 aprile resterà aperto anche Palazzo Frizzoni con visite guidate e intermezzi musicali degli allievi del Donizetti: c’è anche una mostra, con manifesti e fotografie, che ripercorre i 60 anni di celebrazioni per il 25 aprile delle diverse amministrazioni, esarà consegnato gratuitamente un libretto con la storia della sala consiliare.

(22/04/2005)

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