Più sicurezza per i benzinai Vertice in Prefettura

«I benzinai armati? Non credo che una risposta dettata dall’emotività possa rappresentare un’adeguata soluzione ai problemi della sicurezza della categoria». Lo ha dichiarato il prefetto Cono Federico a margine della riunione tecnico operativa convocata questa mattina alla quale hanno partecipato il questore Salvatore Longo, Gianni Quattri in rappresentanza dei benzinai bergamaschi e i vertici provinciali di carabinieri e guardia di finanza. Con questa riunione, convocata dopo che la scorsa settimana durante una rapina a Osio Sotto i malviventi avevano anche sparato un colpo di pistola, si è costituito il primo comitato per la sicurezza dei benzinai. «La strada della prevenzione - ha aggiunto il Prefetto - passa attraverso la telesorveglianza e una maggiore diffusione del sistema di pagamento con carte di credito, in modo da ridurre la quantità di contante circolante nelle stazioni».Due infatti le questioni emerse durante la riunione: la necessità di installare telecamere che possano tutelare i gestori da eventuali aggressioni e l’esigenza di ridurre i costi delle transazioni economiche per l’uso di bancomat e carte di credito quando si fa benzina. A questo proposito una riunione con i vertici provinciali dell’associazione bancaria italiana è stata convocata per la prima decade di gennaio. Sicuramente dalla riunione di questa mattina è emersa inoltre la necessità da parte delle forze dell’ordine di intensificare i servizi di pattugliamento e vigilanza nei pressi delle stazioni di servizio: «È importante tutelare i titolare dei distributori - ha detto il prefetto - e contemporaneamente sarà necessario attivare una rete di collaborazione affinchè i benzinai avvisino le forze dell’ordine quando sospettano eventuali situazioni pericolose».

(13/12/2004)

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