Polveri sottili in diminuzione, niente targhealterne nella giornata di domenica 12

Livelli di Pm10 in notevole calo su larga parte della Lombardia e anche a Bergamo, dove il dato ancora ufficioso, fornito dai tecnici dell’Arpa, rilevato alle 17 di questo pomeriggio (10 febbraio) dalla centralina di Bergamo-via Meucci, ha indicato una presenza media di polveri sottili (Pm10, appunto), di 32 microgrammi per metro cubo, largamente distante, quindi, dalla soglia massima di 50. Viene per ora scongiurato un possibile ricorso alle targhe alterne anche nella giornata di domenica 12 febbraio.«Se il dato al di sotto del limite dei 50 verrà confermato – fanno sapere da da Palazzo Frizzoni - si dovrebbe così interrompere la sequenza dei 5 giorni consecutivi di superamento del limite fissato dalle norme, sequenza che avrebbe fatto scattare a Bergamo il provvedimento delle targhe alterne già dalla giornata di domenica. L’Amministrazione invita comunque i cittadini ad utilizzare il meno possibile i mezzi privati e a tenere sotto controllo il riscaldamento».Più preoccupante, invece, appare la situazione in provincia, e soprattutto nell’Isola, dove i livelli di polveri sottili hanno raggiunto giovedì scorso i 193 microgrammi. Il sindaco di Filago, Massimo Zonca, ha lanciato un appello alla Comunità dell’Isola Bergamasca, alla Provincia e alla Regione, per far fronte comune all’inquinamento. Non è migliore la situazione a Treviglio dove, sempre giovedì scorso, il livello delle Pm10 ha raggiunto i 191 microgrammi, portando a 34 i superamenti del limite mel 1006.Infine, mentre viene annunciato in generale un miglioramento della qualità dell’aria, la Regione si appresta a varare un provvedimento che vieterà l’uso della legna come combustibile in camini e stufe «non dotati di dispositivi per l’abbattimento dei fumi».(10/02/2006)

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