Precipita col parapendio su un albero salvo giovane milanese ad Aviatico

Precipita su un albero e, incolume, rimane appeso per un’ora ai rami, ad un’altezza di circa 10 metri. Si è concluso a lieto fine, con molto spavento, ma senza un graffio, il volo di un giovane di San Donato Milanese, appassionato di parapendio, durante una esercitazione. È accaduto stamane verso le 9.30 quando il giovane, allievo della scuola di parapendio «Blutime» di Albino, prossimo al brevetto, si è lanciato dal Monte Rena, in Comune di Aviatico. Durante la rincorsa ha strisciato con il seggiolino sul terreno facendo scattare il dispositivo di apertura del paracadute di emergenza. Una volta decollato, il paracadute di emergenza si è aperto, interferendo con il paracadute di volo. È cominciata così una discesa verticale che ha portato il pilota a precipitare su una pianta, dove è rimasto sospeso sui rami, sostenuto dalle corde della vela.

Il volo dell’allievo era stato seguito da terra, e questo ha accelerato i tempi dei soccorritori: è stato raggiunto dai carabinieri di Albino, dai vigili del consorzio di Polizia Locale «Valseriana» e dall’eliambulanza del 118, assistito e, dopo un’ora, è stato calato a terra grazie all’intervento di un tecnico del soccorso alpino che lo ha recuperato con le corde.

L’operatore del soccorso si è arrampicato sulla pianta ed è riuscito a raggiungere il giovane, a metterlo in sicurezza con una opportuna imbragatura e a calarlo a terra con un sistema di corde simile a quello usato per i soccorsi in montagna.

(13/05/2005)

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