Il 26 gennaio alle ore 11, nell’aula 1 della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bergamo (sede di Sant’Agostino in piazza della Fara) sarà presentata l’attivazione della Cattedra Unesco dedicata ai Diritti dell’uomo e all’etica della cooperazione internazionale. Si tratta della sesta cattedra in Italia, la prima di tutta la Lombardia.
Fra le finalità generali della Cattedra Unesco si ricordano, fra le altre, la partecipazione ai programmi di ricerca e di formazione a livello nazionale, europeo e internazionale sulle problematiche: dei Diritti dell’uomo, dell’Educazione interculturale, della Democratizzazione delle relazioni internazionali e dello Sviluppo sostenibile.
Fra gli altri obiettivi ci sono poi il favorire la cooperazione internazionale con alcune Università dei Paesi del Sud sui temi delle politiche della promozione dei diritti dell’uomo e delle diversità culturali; la promozione dei processi di educazione interculturale in relazione ai temi della globalizzazione, delle migrazioni, dei diritti dell’uomo, del rispetto delle identità culturali e il sostegno e lo sviluppo di una rete stabile tra gli enti partners, le Cattedre Unesco e le organizzazioni dei Paesi del Sud al fine di conoscere le loro attività e di potenziare la formazione di competenze specifiche.
Riguardo alle attività formative e scientifiche del primo biennio (2004-2006) figurano la realizzazione di quattro seminari concordati con le quattro Università partners di Friburgo (I diritti culturali come fattori di sviluppo), Dakar ( Il diritto all’educazione in Africa), Cotonou (I diritti della persona e la democrazia) e Bergamo (I diritti dei popoli e la cooperazione allo sviluppo), la partecipazione all’attività di ricerca con l’AFEC (Associazione Francofona di Educazione Comparata).Responsabile della Cattedra Unesco è il professore Felice Rizzi mentre del comitato scientifico fanno parte Alberto Castoldi, rettore dell’Università di Bergamo, Mauro Ceruti, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Matilde Callari Galli, Stefania Gandolfi, Federico Manzoni, Fabio Marazzi e Remo Morzenti-Pellegrini.
(21/01/2004)
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