Primo bilancio delle vacanze-2005 Orio in pole per la puntualità

In calo le truffe, mentre la maglia nera spetta ai voli charter. Primo bilancio delle vacanze dei bergamaschi. Questo quanto emerge dal primo bilancio sulle vacanze dei bergamaschi. Le associazioni di consumatori segnalano che per questo 2005 le lamentele e i disguidi riguardano soprattutto i vettori. E, tenendo conto del fatto che la gran parte dei viaggi-vacanza è costituita da pacchetti charter più hotel, è automatico che siano i voli, i ritardi, le cancellazioni delle partenze a essere al primo posto delle lamentele dei turisti bergamaschi.

Ma come stanno andando le cose a Orio al Serio? È solo di qualche giorno fa l’odissea degli oltre 133 turisti con destinazione Fatima (volo charter in decollo da Orio al Serio e che per un’avaria all’aeromobile si sono ritrovati ad aspettare per oltre 16 ore). Nell’ultimo fine settimana, poi, centinaia di passeggeri della MyAir.com sono rimasti bloccati a terra per ritardi a catena in tutta Italia causati da un vettore guasto fermo a Bari. Casi isolati? Secondo le cifre fornite dalla Sacbo non sarebbero così comuni: Orio al Serio vanta (i calcoli riguardano la tranche d’inizio estate da luglio a metà agosto) un valore di puntualità generale dell’86% sul totale dei voli; in particolare dell’89% sui voli di linea (all’aeroporto di Orio al Serio si gestiscono 50 rotte al giorno con più frequenze) e del 77% dei charter (il dato cala, e, come si è visto, è proprio sui voli charter che si concentrano le lamentele dei viaggiatori). Nel dettaglio, considerando i voli in ritardo (le cifre riguardano solo le partenze da Orio al Serio e, come si è detto, il periodo dall’inizio di luglio al 15 agosto) - che appunto, sono il 14% dei voli in totale - il 44% ha ritardi tra i 15 e i 30 minuti (come dire, quasi fisiologici), mentre il 75% dei voli in ritardo parte entro i 60 minuti dall’orario fissato. Naturalmente le cause che portano ai ritardi sono di vario genere, e anche interdipendenti: la Sacbo, comunque, sottolinea che solo il 2 per cento dei casi riguarda problemi operativi che si generano in aeroporto (come per esempio un aereo in partenza da Bergamo che ha un guasto). Tutto il resto delle cause è, diciamo così, "esterno" a Orio: ovvero o c’è già un ritardato arrivo, o sul percorso verso le destinazioni ci possono essere problemi legati anche al mancato arrivo dell’equipaggio. Visti i dati assoluti dell’incidenza di puntualità di Orio al Serio, nell’elenco dei primi 50 aeroporti lo scalo bergamasco si piazza in pole position. La Sacbo ricorda, infine, che in caso di ritardi sui voli di linea è il gestore dello scalo (Sacbo, quindi) a occuparsi dell’assistenza dei passeggeri; in caso dei charter l’assistenza e l’eventuale riprotezione dei passeggeri spetta al tour operator, in collaborazione con Sacbo.

(29/08/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA