Provincia: giro di vite sui clandestini

Raffica di controlli e arresti per violazione della legge Bossi-Fini in Bergamasca, in particolare a Castelli Calepio, Tagliuno e Cividino dove tre extracomunitari sono stati bloccati dalla Polizia Locale. Si tratta di una moldava di 20 anni (espulsa il 3 febbraio scorso), un palestinese (espulsione del 21 luglio 2003) e infine un nigeriano (decreto del 2 febbraio), entrambi 27enni. Davanti al giudice hanno tutti ammesso l’addebito, quindi hanno patteggiato due mesi e 20 giorni di arresto, con pena sospesa e nulla osta all’espulsione.

E’ finito in manette giovedì mattina per violazione della legge Bossi-Fini anche un cubano di 50 anni: i carabinieri del radiomobile di Bergamo, intervenuti per una segnalazione di furto ad uno stand della fiera, in via Lunga, lo hanno trovato nelle vicinanze e sottoposto a controlli. A suo carico vi era già un decreto di espulsione emesso dala questura di Milano il 9 febbraio scorso. Col rito abbreviato è stato condannato a due mesi e 20 giorni di arresto, con pena sospesa e nulla osta all’espulsione. I carabinieri della stazione di Caravaggio hanno invece bloccato per lo stesso reato un senegalese di 29 anni davanti all’ospedale di Treviglio.

(05/03/2004)

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