«Quelle ombre nella notte di Bergamo»
Poi lo sgombero. Una lettrice: ho pianto

Una lettera arrivata alla nostra redazione che parla di un «pezzo» di città nascosta.

«H

o assistito in pieno centro città a un avvenimento veramente triste.

Il Passaggio Canonici Lateranensi, tra via Tasso e via Camozzi, è da tempo ormai diventato un dormitorio a cielo aperto. È frequentato da stranieri anziani, giovani e da molti bambini presumo anche neonati (da sotto le coperte spuntano piedini piccolissimi)».

Questi uomini «ombra», iniziano a preparare il loro letto (cartoni adagiati a terra e coperte) intorno alle 21,30 e alle 7 del mattino, mentre la città sta iniziando a «muoversi», in fretta e furia sbaraccano il tutto e scompaiono.

«Questo è tutto normale? È normale che bambini di 2, 5, 7 anni dormano al freddo, vivano in condizioni igieniche pessime e per l’intera giornata siano in mezzo a una strada? E a scuola? La città è dotata di dormitori, ci sono molte associazioni che si dedicano agli emarginati, ai senzatetto. Perché nessuno si occupa di loro?».

« Tutto questo avviene nel 2015 a Bergamo , in pieno centro cittadino. Personalmente mi è impossibile rimanere indifferente.

Ho assistito al loro sgombero ed ho pianto. Sono arrivati i vigili, i bambini si stavano svegliando e subito hanno iniziato a gridare e scappare cercando un nascondiglio. Un bambino che avrà avuto 4 anni è rimasto in piedi immobile e dallo spavento si è fatto la pipì addosso. Non sono riuscita a rimanere lì un minuto in più. Me ne sono andata con l’angoscia, la rabbia e con il pensiero di quale condizione di vita stiamo offrendo a questi piccoli esseri umani che stanno vivendo a Bergamo».

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