Rapina a Palosco, nel mirino la Banca di Credito Cooperativo

Due malviventi armati di taglierini hanno assaltato la filiale della «Banca di credito cooperativo di Calcio e di Covo» a Palosco, fuggendo poi con un bottino di diecimila euro. Gli autori del colpo sono entrati in azione verso mezzogiorno, quando in banca non c’erano clienti. Col volto parzialmente coperto da fazzoletti, hanno puntato i taglierini contro due impiegati e si son fatti consegnare il denaro. Poi la fuga in auto. Lo sportello dell’ex Cassa Rurale si trova nella centrale piazza Manzoni, in pieno centro, ma nessuno si è accorto della rapina in corso. I banditi sono giunti sul posto a bordo di un’auto che hanno parcheggiato nelle vicinanze della banca. Hanno raggiunto l’ingresso dell’istituto di credito e a turno sono entrati, eludendo il sistema di metal detector del quale è dotata la porta principale. Una volta dentro si sono mascherati coni fazzoletti e in pochi minuti hanno compiuto la rapina. Messa la refurtiva in un sacchetto di plastica, i malviventi si sono fatti aprire la porta automatica per uscire in strada, dove si sono diretti verso una Fiat Uno di colore grigio, con la quale sono poi fuggiti.

I due impiegati hanno richiesto l’intervento del 112 e sono arrivati i carabinieri di Martinengo. Dei malviventi, però, nessuna traccia.. La stessa banca era stata assaltata il primo dicembre 2003 da tre banditi che avevano sfondato una vetrata con un pickup. Esattamente un anno fa, poi, anche la filiale della Banca Popolare di Bergamo, vicina a quella rapinata ieri, aveva subito un assalto fotocopia: tre banditi armati di mitra, dopo avere sfondato una vetrata con un’utilitaria erano entrati nell’istituto di credito per saccheggiarlo.

(30/03/2005)

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