Rapporti tesi nella maggioranza di Palafrizzoni Il vicesindaco si dimette, il sindaco prende atto

Dopo il via libera dato, nella riunione del consiglio comunale straordinario di ieri sera, alla vendita dell’ex municipalizzata Bas ad Asm Brescia, si stanno facendo complicati i rapporti nella maggioranza di centrosinistra che da cinque mesi governa il Comune di Bergamo. Come aveva annunciato, il vicesindaco e assessore con delega al commercio Giovanni Sanga (peraltro anche segretario provinciale della Margherita), ha rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco Roberto Bruni per «grave disaccordo con la linea del primo cittadino». Fino all’ultimo il sindaco aveva sperato che Sanga tornasse sui suoi passi. «È un gesto che mi addolora - ha commentato Bruni - ma decidendo di vendere Bas la maggioranza ha dimostrato di essere compatta e di rispettare le regole per governare bene la città». La questione dell’uscita di Sanga dalla Giunta verrà comunque discussa stasera nel corso di una riunione del direttivo provinciale della Margherita.

«Con il nostro atteggiamento - ha sottolineato il consigliere provinciale Margherita, Beppe Facchetti - abbiamo dimostrare fedeltà alla maggioranza, votando a favore in segno di fiducia verso il sindaco, ma allo stesso tempo rimarcare il nostro netto dissenso verso le modalità con cui l’operazione è stata condotta in porto».

(22/12/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA