Ricerca Asl: a dieci anni la prima sigaretta

Tre morti ogni due giorni. Nonostante le cure contro il cancro diano sempre più speranze, la mortalità per tumore al polmone in Bergamasca non accenna a diminuire, continuando anzi a puntare verso l’alto. Tra il 1999 e il 2003, le neoplasie polmonari hanno fatto registrare 2.887 decessi, in prevalenza di maschi (2.336 contro 551 donne) con un trend in costante crescita, fatto salvo tra il 2001 e il 2002, quando il numero dei decessi subì una sensibile battuta d’arresto. Sotto accusa una serie di fattori, a cominciare dal fumo. Considerazioni preoccupanti se si analizza il comportamento degli adolescenti bergamaschi nei confronti del tabacco, emerso da una ricerca realizzata dall’Asl, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, da cui risulta che la prima sigaretta in bocca la si mette già a 10 anni. Lo studio ha coinvolto 396 maschi e 400 femmine di età compresa tra i 14 e i 18 anni, di nove istituti scolastici di città e provincia.

(29/07/2005)

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