Rogo, muore soffocato

Rogo, muore soffocatoA Bergamo anziano stroncato sulle scale sature di fumo

Un pensionato di 87 anni, Giuseppe Scuri, è morto nella notte tra giovedì e ieri mentre cercava di uscire dalla sua abitazione, satura del fumo provocato da un piccolo rogo divampato in cucina. A prendere fuoco sarebbe stata, secondo i primi accertamenti, una stufetta elettrica: il cortocircuito ha provocato le fiamme. È accaduto in via Caffaro, nel quartiere Finardi, a poche centinaia di metri dallo stadio.

Attorno alle 4.30 una guardia giurata della «Fidelitas» ha notato il fumo uscire da una delle finestre e ha chiamato i vigili del fuoco. Quando i pompieri sono entrati nell’abitazione dell’anziano, che viveva da solo, lo hanno trovato riverso sul pianerottolo: probabilmente si era accorto del fumo e stava cercando di raggiungere una finestra o l’uscita.

Ma l’ossigeno gli è mancato e ha perso i sensi. Inutili i soccorsi del personale del «118»: Giuseppe Scuri è deceduto durante il trasporto ai Riuniti. L’anziano, ex dipendente dell’Italcementi, amava il giardinaggio e i gatti: nell’abitazione i vigili del fuoco hanno infatti rinvenuti privi di vita, anche loro stroncati dal fumo, dieci felini. I carabinieri hanno posto sotto sequestro l’abitazione, in attesa di ricostruire le esatte cause dell’incendio che è costato la vita all’anziano. Scossi i vicini di casa: «Era una persona riservata, ma molto gentile. Non meritava questa fine».

(29/11/2003)

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