Un ventiquattrenne di nazionalità romena è stato ucciso da un colpo d’arma da fuoco durante la notte scorsa. L’uomo è arrivato cadavere, in circostanze ancora da accertare, all’ospedale di Calcinate, trasportato da un familiare, un cognato, attorno all’una e trenta. Secondo le prime informazioni, il romeno sarebbe stato ucciso nel corso di una sparatoria a Carobbio degli Angeli, in un parcheggio, e poi portato nei campi di Selva a Zandobbio, dove sarebbe stato consegnato al cognato.
Da qui la corsa all’ospedale di Calcinate, dove tuttavia ai medici non è rimasto altro che constatarne la morte. Il 24enne era stato colpito alla schiena da un proiettile. I carabinieri hanno effettuato una serie di sopralluoghi nel luogo della presunta sparatoria, trovando due bossoli e un portachiavi. Sulla vicenda gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. I carabinieri di Grumello e Bergamo hanno già ascoltato alcuni conoscenti della vittima. Secondo indiscrezioni, il 24enne sarebbe stato ucciso per nell’ambito di un regolamento di conti per il controllo di un giro di prostituzione e droga..
(03/11/2005)
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