Sanità: poche adesioni allo sciopero in Bergamasca

Gli Ospedali Riuniti di Bergamo garantiranno le prestazioni d’urgenza ed emergenza

Poche adesioni, in bergamasca, allo sciopero nazionale di oggi per il settore Sanità- Si calcola che a Bergamo abbia incrociato le braccia circa il 10% degli addetti. Agli Ospedali Riuniti è saltato un solo intervento, mentre qualche disagio si è verificato negli ambulatori, dove qualche visita è stata annullata. Lo sciopero nazionale riguardava il personale della dirigenza, dei ruoli professionali, tecnico, amministrativo e sanitario, oltre al personale della dirigenza medica: è stato proclamato dalle principali organizzazioni sindacali per l’intera giornata. Gli Ospedali Riuniti di Bergamo con un comunicato avevano precisato che sarebbero state garantite le prestazioni d’urgenza ed emergenza, mentre tutte le altre attività avrebbero potuto subire riduzioni conseguenti all’adesione allo sciopero.

In particolare al Centro prelievi dell’Ospedale e di via Galliccioli (Asl) sono stati eseguiti solo i prelievi di sangue motivati con l’urgenza del medico e dei pazienti pre-accettati. È probabile che nei primi giorni della settimana successiva allo sciopero si registri un aumento delle richieste di prelievi, col rischio di un aumento dei tempi d’attesa.

(01/03/2005)

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