Scalfaro agli studenti «strapazza» il governo Berlusconi

L’ex presidente della Repubblica e senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro, si è intrattenuto a Bergamo stamane per iniziativa del Comitato antifascista e di Eugenio Bruni, suo coetaneo, e si è incontrato al Teatro Nuovo con gli studenti delle scuole bergamasche. Fedele al suo ormai famoso motto: «Io non ci sto», Scalfaro ha strapazzato Berlusconi e il suo governo: dalla riforma in discussione in queste settimane «che tocca, tra l’altro, il ruolo di garanzia del Capo dello Stato», agli attacchi alla magistratura «quando parla di eversione dei magistrati, il presidente del Consiglio non sa cosa dice», fino al tema sulla pace, sul quale ha ricevuto applausi a scena aperta.

A questo proposito il senatore a vita ha detto di battersi perché nella Convenzione europea sia messo in evidenza che «ogni essere umano ha diritto alla pace», un diritto scaturito dalla sofferenza - per entrare nel tema dell’antifascismo - di chi si è battuto contro l’oppressione interna ed esterna al nostro Paese.

È da questo dolore, secondo Scalfaro, che nasce la Carta dei diritti dei cittadini italiani. «Una Carta che va difesa». E ha invitato i giovani a farsi loro stessi portatori di libertà.

(12/02/2004)

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