Il suo sorriso, il suo carisma e la sua musica lo hanno portato ad essere un vero ambasciatore non solo del suo paese, il Burkina Faso, ma dell’intera Africa. Martin Compaore, 41 anni, è deceduto a Bergamo a causa di una lunga malattia. Martin lavorava al Museo Missionario di Basella di Urgnano, ma la sua figura è ricordata da molti, studenti del liceo di Presezzo e amici dell’università della Terza età, come il vero ambasciatore dell’intercultura che ha unito il mondo dell’Africa all’Europa.
La sua esperienza come musicista e insegnante si è sviluppata tra Napoli dove arrivò nel 1994, Barcellona dove ha vissuto con moglie spagnola, e infine a Bergamo, dove negli ultimi anni si era stabilito con la famiglia. Domani alle 15, alla Comunità Ruah del Patronato San Vincenzo di via Gavazzeni si terrà un momento commemorativo per ricordare questo musicista «ambasciatore» della cultura africana a Bergamo.
(27/02/2004)
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