Sicurezza sulle piste, in vigore da domani il nuovo codice dello sciatore

Precedenza allo sciatore che viene da destra, proprio come in auto, obbligo disoccorrere gli infortunati e – a partire dal 2005 – casco obbligatorio per chi ha meno di 14 anni. Sono alcune delle regole contenute nella legge quadro in materia di sicurezza sulla neve, che entrerà in vigore domani. Le novità sono a tutto campo.

Oltre che per gli sciatori e gli snowbordisti, infatti, il provvedimento fissa obblighi anche per i gestori degli impianti di sport invernali. Per garantire la sicurezza, devono individuate aree «a specifica destinazione» per la pratica delle attività con attrezzi quali la slitta e lo slittino, ed eventualmente di altri sport della neve, nonché le aree vietate, anche temporaneamente, alla pratica dello snowboard.

I gestori sono anche obbligati ad assicurare il soccorso e il trasporto degli infortunati lungo le piste in luoghi accessibili dai più vicini centri di assistenza sanitaria o di pronto soccorso. Dovranno poi stipulare un’assicurazione per i danni agli utenti e adottare una segnaletica uniforme nelle aree sciabili.

L’articolo 9 impone agli sciatori di tenere una condotta che «non costituisca pericolo per l’incolumità altrui». La velocità deve essere particolarmente moderata nei tratti a visuale non libera, in prossimità di fabbricati od ostacoli, negli incroci, nelle biforcazioni, in caso di nebbia, di foschia, di scarsa visibilità o di affollamento, nelle strettoie e in presenza di principianti.

Per quanto riguarda i sorpassi, lo sciatore deve assicurarsi di disporre di uno spazio sufficiente allo scopo e di avere sufficiente visibilità. Si può sorpassare sia a monte sia a valle, sulla destra o sulla sinistra, a una distanza tale da evitare intralci allo sciatore sorpassato. Negli incroci gli sciatori devono dare la precedenza a chi proviene da destra o secondo le indicazioni della segnaletica. Gli sciatori che sostano devono evitare pericoli per gli altri utenti e portarsi sui bordi della pista. Chi non presta soccorso a uno sciatore infortunato è punito con una multa che varia da 250 a mille euro. Gli scialpinisti e chi si dedica al fuoripista sono obbligati a portare con sé strumenti elettronici per facilitare la ricerca sotto le valanghe.

La novità principale è comunque l’obbligo del casco per gli sciatori under 14. Chi non rispetta la norma, in vigore dall’1 gennaio 2005, subirà una sanzione da 30 a 150 euro. Perché le nuove disposizioni diventino effettive occorre ora che Regioni e Province autonome le recepiscano a livello locale: per varare i provvedimenti attuativi ci sono sei mesi di tempo.

A garantire il rispetto delle norme, insieme alle altre forze dell’ordine ci saranno i poliziotti specializzati dal centro addestramento alpino di Moena.

(19/01/2004)

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