Slitta il volo per Capo Verde Turisti infuriati a Orio al Serio

Fermi 24 ore i 171 passeggeri in attesa dell’imbarco. Mancava un pezzo di ricambio: Vibranti proteste e notte in albergo. La protesta dei passeggeri bloccati in aeroporto in attesa del volo (foto Yuri)

Brutta avventura ieri per 171 passeggeri, la maggior parte turisti, coppie ma anche famiglie con bambini, che da domenica sera hanno cercato invano di raggiungere le isole di Capo Verde da Orio al Serio. Il loro volo, a bordo di un Boeing 757 della compagnia di bandiera Tacv, è stato più volte rimandato, costringendo i passeggeri, ormai infuriati per il ritardo, a trascorrere la notte in albergo. Tutto è nato quando domenica sera, poco prima della partenza (l’aereo stava già rullando sulla pista), è stata notata una spia accendersi in cabina di pilotaggio. I passeggeri sono stati fatti tutti scendere ed è stato restituito loro il bagaglio: in un primo tempo è stato comunicato che sarebbero ripartiti in breve tempo, invece dopo un’ora è arrivata la doccia fredda. La compagnia infatti ha spiegato che il volo sarebbe stato spostato al giorno dopo per permettere l’arrivo di un pezzo di ricambio importante per la strumentazione di bordo. Palpabile il disappunto dei viaggiatori, cresciuto ancor di più ieri mattina, quando, ancora per problemi legati al ritardo dell’arrivo del pezzo di ricambio, il volo è nuovamente slittato a ieri pomeriggio. A nulla è valso il tentativo della Tacv di addolcire i passeggeri, offrendo il pranzo a tutti: alcuni hanno rinunciato, altri, furibondi, hanno minacciato azioni legali. Solo ieri sera attorno alle 18,30 l’aereo è potuto decollare per la sua destinazione.

(19/11/02)

Su l’Eco di Bergamo del 19 novembre 2002

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