Scende la Giunta e scende il sindaco. City monitor, il sondaggio Datamedia, nel complesso promuove l’amministrazione comunale, ma il livello di soddisfazione dei cittadini in merito all’operato della Giunta è in calo rispetto a sei mesi fa: 66,9 per cento di gradimento contro il 69,4 per cento del giugno 2003, più o meno la stessa percentuale di un anno fa (66,4 per cento). Il 6 per cento degli interpellati si dichiara «molto soddisfatto», il 60 per cento «abbastanza soddisfatto». In aumento i giudizi negativi: più 3 per cento (da 6,9 a 9,9 per cento) alla voce «per nulla soddisfatto».
Il sondaggio viene realizzato ogni semestre da Datamedia su un campione di ottocento persone. «L’Amministrazione comunale ne esce bene, con valori più o meno stabili da un anno e mezzo, ma il responso definitivo ce lo dovranno dare i cittadini alle urne. Se non sono soddisfatti e ritengono che non abbiamo fatto a sufficienza daranno la città a qualcun altro», rileva il sindaco Cesare Veneziani.
Per il primo cittadino si registra una crescita della notorietà (91,9 per cento), ma anche un calo della fiducia dei cittadini nei confronti del suo operato: 56 per cento dei giudizi positivi contro il 57,9 del giugno 2003, su per giù lo stesso valore di un anno fa. In particolare il 6,7 per cento ha «molto fiducia» e il 49,3 «abbastanza fiducia», ma complessivamente aumentano anche i giudizi negativi che passano da 28,4 a 31,3 per cento.
Capitolo servizi di pubblica utilità: cresce la soddisfazione dei cittadini per la manutenzione stradale, le biblioteche e l’illuminazione pubblica, diminuisce quello per la nettezza urbana, la pulizia delle strade, i trasporti e l’ambiente. In forte calo anche l’apprezzamento per i servizi sociali: i giudizi positivi sono il 43, 2 per cento contro il 54,6 di un anno fa. Altri spunti interessanti: il 60,8 per cento degli intervistati ritiene che il nuovo rondò delle valli ha contribuito efficacemente allo snellimento del traffico, il 61 per cento si ritiene soddisfatto del nuovo polo fieristico di via Lunga e l’85, 8 per cento condivide il progetto del «bosco in città».
(26/02/2004)
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