Sulle Mura auto in sosta fino a tre ore

Sulle Mura auto in sosta fino a tre oreStrisce blu alla Fara, posti per residenti in piazza Mercato del Fieno

Domani sarà illustrato (per conoscenza) alla Giunta di Palazzo Frizzoni e a breve termine potrà diventare operativo. È finalmente nero su bianco il nuovo regolamento per il rilascio dei permessi d’accesso e sosta in Città Alta, studiato da una commissione nominata dal Comune e composta dal dirigente Dario Tadè, Oscar Salvati, Antonio Bonasio della poliza locale e dai tre consiglieri della 3ª Circoscrizione Stefano Ghiroldi (il presidente), Federico Lazzaroni e Mariangela Acerboni.

Le novità non sono poche rispetto alla situazione attuale, priva di un regolamento preciso e con 5.410 permessi in circolazione, per un numero decisamente inferiore di posti auto. I tagliandi di oggi saranno tutti ritirati e nuovamente rilasciati secondo nuove disposizioni.

Innanzitutto, in fatto di sosta, una novità per residenti e no in Città Alta. A fronte del caos parcheggi creato dall’apertura della nuova sede universitaria di Sant’Agostino, il regolamento prevede l’innalzamento del limite massimo di sosta a pagamento sul viale delle Mura a tre ore per ogni veicolo e l’introduzione delle strisce blu (parcheggio a pagamento) anche lungo via Fara, attualmente soggetta a un vero e proprio assalto quotidiano da parte delle automobili degli utenti universitari. Il provvedimento diventerà presto operativo.

Novità anche per piazza Mercato del Fieno: la convenzione con il privato che gestisce la sosta nella piazza, infatti, sta per scadere e non sarà rinnovata. L’area sarà infatti riservata alla sosta dei soli residenti.

E veniamo ai permessi. Il regolamento distingue quelli di solo accesso da quelli che consentono anche la sosta all’interno della cerchia delle Mura. Avranno diritto d’accesso negli orari di chiusura di Città Alta e nelle aree pedonali i residenti, i domiciliati (massimo 2 permessi per ciascun contratto di locazione), i lavoratori dipendenti e quelli dei pubblici esercizi, i possessori di un posto auto, i titolari di attività commerciali o imprenditoriali (un permesso per attività, valido un anno) e gli anziani con più di 70 anni (il permesso sarà accordato ad un parente accompagnatore).

Discorso a parte per la sosta. Potranno parcheggiare nelle aree riservate agli abitanti di Città Alta solo i residenti e i lavoratori di pubblici esercizi, ma solo se gli orari di lavoro non consentiranno loro l’utilizzo del servizio di trasporto pubblico Atb. Anche gli alberghi del centro storico avranno una certa disponibilità di permessi a seconda del numero di camere, da consegnare ai propri ospiti per il periodo di soggiorno in Città Alta.

Il nuovo regolamento è ispirato a quello già in vigore per la sosta in città bassa, il cosiddetto «Piano Arcobaleno»: saranno gli stessi uffici comunali che gestiscono quest’ultimo a provvedere al ritiro degli attuali permessi in circolazione e al rilascio dei nuovi. La previsione è che, rispetto a oggi, il numero dei permessi subisca una riduzione di circa il 30 per cento. Saranno rilasciate nei prossimi mesi, quando il regolamento sarà operativo, anche le tessere magnetiche per l’azionamento dei nuovi pilomat installati mesi fa (e non ancora attivati) nelle vie Fontana, Astino, Castagneta e Pascolo dei Tedeschi. Infine, i pullman turistici: l’orientamento è lasciarli fuori dalle Mura e garantire un efficiente servizio di interscambio per i passeggeri, attraverso bus navetta dell’Atb da città bassa a Città Alta, sfruttando (è l’ipotesi) il parcheggio del Monterosso. Nel frattempo, sarà consentito ai pullman solo il transito, ma non la sosta in Colle Aperto.

(11/02/2004)

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