Tentato omicidio e sequestro di persona: sono le accuse che hanno portato in carcere, questa mattina a Bergamo, un ucraino di 23 anni. Intorno alle 9 una pattuglia di carabinieri ha notato l’uomo vicino a una Ford Galaxy in un parcheggio al Monterosso: durante un immediato controllo i militari hanno notato un piede spuntare dai sedili posteriori dell’auto. Era quello di un connazionale del 23enne, un collega di lavoro: la vittima era legata al sedile e gravemente ferita alla testa. Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire, almeno in parte, cosa era accaduto: i due si erano trovati intorno alle 6 per andare a lavorare, ma non lo avevano fatto. Probabilmente hanno iniziato a discutere fino a quando il 23enne si è scagliato con violenza sull’altro con una pietra, colpendolo alla testa e al viso. Per l’aggressore è scattato immediatamente l’arresto, mentre il ferito è ora ricoverato agli Ospedali Riuniti.(24/11/2006)
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