Terreni edificabili, troppe tasse
Corsa per trasformarli in agricoli

La crisi e le tasse hanno frenato la corsa al mattone e si torna alla terra nel vero senso della parola, si cerca cioè di trasformare le aree edificabili in agricole.

A confermarlo è Piergiorgio Tosetti, del direttivo lombardo dell’Istituto nazionale di urbanistica. Il suo è un osservatorio privilegiato, visto che nel 2004 è stato estensore del Ptcp (il superpiano provinciale) e tuttora è consulente in Provincia per la revisione dello strumento urbanistico sovraccomunale. «Un fenomeno diffusissimo, che si è via via confermato costantemente. In quasi tutti i piani di ultima generazione, cioè degli ultimi tre-quattro anni, almeno dalle cinque alle sette osservazioni fatte da privati vanno in questa direzione, cioè chiedono di togliere le aree da quelle edificabili».

I proprietari scrivono nero su bianco, senza girarci troppo attorno e andando subito al cuore del problema, la ragione della loro richiesta. «Per non pagare l’Imu», oppure «per evitare una tassazione che non è più sostenibile», si legge nelle note.

© RIPRODUZIONE RISERVATA