Per cambiare il ticket sulla sanità da 10 euro è necessario un atto legislativo: la soluzione migliore - secondo l’assessore al Bilancio della Lombardia, Romano Colozzi, coordinatore delle Regioni per gli Affari finanziari - è un decreto legge. Colozzi ha sostenuto questa tesi oggi durante l’incontro con il ministero della Salute e dell’Economia.
Abbiamo chiesto al governo - ha spiegato - di scegliere la strada più veloce: un decreto legge col quale nel giro di dieci giorni si potrebbe sistemare la questione. Questa scelta per l’assessore è molto più rapida di quella di inserire i 350 milioni di euro nell’assestamento di bilancio, che verrà votato solo in estate.
Il governo intanto ha confermato che si farà carico di questi 350 milioni di euro per consentire alle Regioni di rimodulare il ticket sulle visite e la specialistica. L’annuncio è stato dato dal presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, al termine della seduta della Conferenza.
L’assessore alla Sanità della Lombardia, Luciano Bresciani ha invece voluto ricordare che «la Regione è pronta ad annullare o abbassare i ticket, ma non può procedere perché l’esecutivo non ha ancora cambiato la sua legge». «Ai sindacalisti e ai politici di centrosinistra che hanno manifestato per l’abolizione del ticket in Lombardia - ha aggiunto Bresciani - occorre ricordare che l’indirizzo a cui rivolgersi è e rimane Palazzo Chigi».
(12/04/2007)
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