Tragedia sfiorata sulla mulattiera del Canto Alto Cavallerizza disarcionata, cavallo nel burrone

Tragedia sfiorata venerdì sulle pendici del Canto Alto, dove una giovane cavallerizza è stata disarcionata dalla propria cavalcatura mentre percorreva la mulattiera che dalla località Tambor di Bruntino porta alla cima del Canto Alto e ha rischiato di precipitare nel burrone, trascinata dal cavallo che ha fatto un volo di una settantina di metri ed è rimasto ucciso sul colpo. Per la giovane solo qualche escoriazione.Il fatto è stato ricostruito dalle testimonianze di alcuni componenti della squadra di Protezione civile di Sedrina che con il coordinamento dell’assessore Tarcisio Canova ha provveduto al recupero della carcassa dell’animale. La ragazza, di Stezzano, stava facendo un’escursione insieme ad un medico di Bergamo. Entrambi esperti cavallerizzi, stavano affrontando un percorso abbastanza difficile, sul crinale della montagna ai confini tra i comuni di Sedrina e Sorisole, dove la mulattiera passa in parte ad una profonda scarpata. Improvvisamente il cavallo della ragazza si è imbizzarrito, disarcionandola e finendo poi nel burrone. Nessun problema, invece, per l’altro cavallo e per l’altro escursionista. Per recuperare la carcassa dell’animale è stato necessario l’intervento di un elicottero del Soccorso alpino dell’Elilombardia: il cavallo morto è stato agganciato ad un verricello e trasportato a valle.

(21/05/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA