Trasporti, la protesta della Valgandino in Provincia I sindaci: discutiamo il piano o iniziative clamorose

I sindaci della Valgandino, con una lettera, chiedono un incontro al presidente della Provincia, Valerio Bettoni, e all’assessore provinciale ai Trasporti, Felice Sonzogni per discutere del nuovo piano provinciale del trasporto pubblico. Nella lettera auspicano riscontri concreti, altrimenti, dicono, «non si esclude che la popolazione possa organizzare forme di protesta anche clamorose che, certo, non potranno trovare ostacoli da parte nostra». Sono parole che danno l’idea del grado di esasperazione raggiunto in Valle per la nuova organizzazione dei trasporti. Il nuovo piano provinciale scontenta un po’ tutti e la Valgandino è stata una delle zone a lamentare il maggior numero di disagi. Così i sindaci di Gandino, Gustavo Maccari, di Leffe, Gianni Pezzoli, di Casnigo, Luca Ruggeri, di Peia, Santo Marinoni e di Cazzano S.Andrea, Nunziante Consiglio, hanno preso carta e penna lamentando anzitutto di non essere stati consultati in merito alla ristrutturazione e alla nuova gestione dei servizi pubblici. Poi ricordano i problemi segnalati quotidianamente dagli studenti, dagli anziani e dalla precaria viabilità della Valgandino e della Val Seriana, che penalizza ulteriormente la situazione. L’incontro chiesto con la Provincia vuole verificare «se esiste l’effettiva volontà di affrontare seriamente il problema del trasporto pubblico nella nostra zona e quello della viabilità in genere».

(15/01/2005)

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