Per la prima volta, il 9 maggio prossimo, saranno in sciopero contemporaneamente i lavoratori delle ferrovie, del trasporto pubblico locale e dei servizi collegati, dalla pulizia di treni e bus, all’assistenza in cuccette e vagoni-letto. I sindacati nazionali hanno, infatti, proclamato un’agitazione di quattro ore per sostenere la vertenza per il nuovo "Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Mobilità per gli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi", un contratto unico per tutte e tre le categorie di lavoratori.Il 21 novembre scorso presso il Ministero del Lavoro a Roma veniva firmato da tutte le parti sociali, da quelle datoriali e dal Governo un accordo che definiva l’avvio ufficiale del processo di unificazione dei vari contratti in uno solo. Per andare in tale direzione, il 21 febbraio, è stata varata la piattaforma contrattuale da parte dei sindacati, spedita, poi, alle numerose controparti datoriali con la richiesta di apertura del confronto.
Da quel momento, però, nessuna trattativa è partita, nonostante i solleciti dei sindacati che di fronte ad un atteggiamento delle associazioni datoriali inteso come chiusura al confronto sono arrivati a proclamare lo sciopero.
(14/04/2008)
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